“Siamo tornati nella sede TUA Lanciano dopo sei mesi a verificare se gli impegni presi dalla Giunta Marsilio erano stati onorati. Tutto è come lo abbiamo trovato, il centrodestra sa fare solo promesse e non risolvere i problemi, a prescindere dalla gravità e dall’importanza del servizio a cui
“L’Abruzzo è una regione ricca di acqua, ma dove una quantità imponente si perde ogni giorno e dove al momento non ci sono né interventi, né strategie per impedirlo. Lo dice lo stato delle reti idriche, che, senza interventi vedono vanificarsi fino anche al 50 per cento della portata, ogni anno
“Preoccupa non poco registrare da parte della Regione la mancanza di una strategia efficace e concretizzabile per risolvere il problema del pronto soccorso dell’ospedale di Chieti. Il calvario denunciato dai pazienti nei giorni scorsi e la latitanza della Regione, hanno dapprima portato la Asl
“Abbiamo lasciato in eredità all’attuale amministrazione regionale 50 milioni di euro per la realizzazione del progetto stralcio per la realizzazione dell’impianto irriguo fucense. A distanza di oltre 40 mesi dall’insediamento, le risorse si sono ridotte a soli 3,5 milioni, per mano della
“Tutto tace dalla Regione sulle scadenze contrattuali di fine giugno alla Trigano: sono ben 120 i contratti al capolinea e circa 30 quelli che l’azienda non rinnoverà di sicuro, ci fanno sapere i sindacati. Eppure avevamo chiesto di attivare alternative alla perdita del lavoro, di mettere in
“Spiace che il presidente Marsilio cerchi di confondere le idee agli abruzzesi, mischiando aspetti tecnici e aspetti politici. Mettiamola così: il tema energetico – soprattutto in questa fase – è quello più politico e strategico di tutti, sul quale si scatenano le guerre, si stipulano
“Ci sono voluti oltre cinque mesi perché il presidente Marsilio andasse a verificare di persona le criticità che toccano i Comuni interessati dal progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara. Una passerella che arriva a dibattito pubblico chiuso sul lotto da Chieti a
“La Asl 2 indice un concorso per individuare il direttore di una struttura estremamente delicata, quella della Geriatria del San Pio di Vasto con un incarico quinquennale, la rosa finale è composta da tre persone, ma anziché scegliere il candidato che ha il punteggio più alto, il direttore
“Da un anno denunciamo la paralisi della sanità a causa della mancata programmazione. Dopo tre anni di governo di centrodestra tutto il comparto è fermo: non ci sono atti di programmazione completi ed efficaci, gli ultimi sono quelli della ex giunta di centrosinistra; non ci sono investimenti,
“Imbarazzanti le dichiarazioni del presidente Marsilio sul definanziamento dell’impianto irriguo del Fucino: i 50 milioni destinati alla Marsica dal Masterplan non li ha richiesti il governo, ma la Regione ha scelto di destinarli ad altro, costringendo il territorio ad aspettare il