«Nonostante il forte ostruzionismo da parte delle opposizioni in commissione salute, che ha bloccato il regolamento per mesi, abbiamo mantenuto l’impegno di non lasciare da soli i Comuni e le famiglie per la compartecipazione alle spese sanitarie introdotte dalle normative nazionali. Dopo aver garantito la copertura delle spese fino al 31 dicembre 2015, la commissione Sanità del Consiglio regionale ha approvato il regolamento della compartecipazione fissando diritti e doveri».
Lo afferma l’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci.
«Il regolamento si rivolge alle persone ricoverate in regime residenziale e semiresidenziale presso le strutture socio-sanitarie operanti sul territorio regionale ed extra-regionale – spiega l’assessore – e con uno stanziamento di ulteriori 12 milioni di euro la Regione Abruzzo si fa carico di garantire l’accesso alle prestazioni socio-sanitarie dei cittadini abruzzesi, assicurando il necessario sostegno economico ai Comuni per il periodo interessato. Inoltre viene lasciato un maggior importo nella disponibilità dell’assistito: non più il 20 per cento previsto dal vecchio regolamento, ma il 30 per cento del trattamento pensionistico e, comunque, una somma non inferiore a 150 euro mensili. La quota a carico dei Comuni viene interamente rimborsata dalla Regione. Un altro impegno mantenuto – conclude l’assessore – per costruire una sanità moderna».