Il lavoro per i giovani che hanno perso fiducia; un piano sociale dedicato alle fasce più povere, alle famiglie che hanno necessita’ e agli anziani che vivono con i pochi soldi della pensione; opere pubbliche da realizzare per il ritorno di un Abruzzo produttivo; una riforma della sanità
Agricoltura, qualità vincente L’agricoltura e l’intero settore agro-alimentare sono strategici per lo sviluppo della nostra Regione. E’ necessario garantire ai tanti piccoli agricoltori un reddito equo e remunerativo dell’impegno profuso e del lavoro svolto. – va incentivata una
Mi chiamo Silvio Paolucci, sono candidato al consiglio regionale con il Partito Democratico. In Abruzzo dobbiamo valorizzare il lavoro, le fabbriche, i porti, il turismo e l’agricoltura. Serve subito un piano per i giovani, le donne e gli anziani, servizi sanitari e ospedalieri
Il 25 maggio il tuo voto al Partito Democratico d’Abruzzo. Il VIDEO appello di Silvio Paolucci, segretario regionale PD. Harman Kardon Onyx акустическая системаHDD Siliconall istanbul escortsReal Estate in MiamiJayBird X2young escorttop 10 binary platformsавито бесплатные
“La destra ha espulso dagli ospedali abruzzesi migliaia di cittadini costretti a curarsi in altri territori, è il momento di voltare definitivamente pagina. Il governo nazionale certifica che il presunto risanamento della sanità abruzzese non c’è stato, e che il costo dei cittadini espulsi
Si chiamano “corridoi europei”, e sono i percorsi lungo i quali l’Europa disegnerà i collegamenti e le infrastrutture dei prossimi decenni. Ad esserne tagliati fuori sono solo l’Abruzzo e poco altro. Il motivo è la sciatteria del governo regionale, che semplicemente ha avuto altro da fare. Noi
Un Primo maggio di lotta, di passione civile, di giustizia sociale. Sono i tre obiettivi del mio impegno politico ed elettorale per la festa dei Lavoratori. Se vogliamo celebrare in Abruzzo, nelle città e nelle piazze, questo giorno speciale dobbiamo farlo con chiarezza e onestà, perché oggi
Oggi 25 aprile 2014, non celebriamo solo una data, non rendiamo omaggio solo ai tanti eroi, ai partigiani della Brigata Maiella e ai tanti sconosciuti combattenti che sono morti nella lotta contro il nazifascismo, oggi celebriamo anche le nostre vite. La possibilità che quei uomini, quelle
«Non c’era bisogno di un manifesto per sapere quanto la destra teatina sia allergica ai valori della Liberazione. Ma che il sindaco di una delle più importanti città abruzzesi scelga una festa nazionale come il 25 aprile per censurare l’azione dei partigiani è l’ammissione di essere fuori dalla
«I dati del Cresa sul secondo semestre 2013 dicono senza mezzi termini che l’Abruzzo non solo non vede ancora la luce, ma è avvolto da una crisi profonda e strutturale. Il silenzio della Regione, della destra che l’ha governata per 5 anni e mezzo, è imbarazzante: nessuno pensi di sfuggire alle