“Marsilio non rispetta gli impegni presi sulla sanità e non fa pressing sul governo amico, che in due anni trasferisce al sistema sanitario nazionale meno risorse dell’aumento dei costi generato dall’inflazione, riducendo così il rapporto tra spesa sanitaria e Prodotto interno
“Pubblicatele tanto attese graduatorie per le borse di studio, ma l’esito è una beffa perché lascia senza fondi gran parte degli studenti. Dai delle ADSU di Teramo, L’Aquila, Chieti e Pescara su un totale di 6.819 idonei risultano infatti ben 3.387 gli studenti idonei ma non beneficiari (202 a
“Se l’agricoltura messa in ginocchio dal maltempo della scorsa primavera avrà parte delle risorse necessarie a risollevarsi è per la decisa mobilitazione del centrosinistra, che con un emendamento aveva chiesto 25 milioni di euro di ristori, riuscendo a ottenerne poco più della metà. Una
“Basta fare un’operazione semplice per capire la gravità del tradimento di tutti gli impegni presi con la comunità, cioè rileggere oggi il programma con cui Marsilio nel 2019 si presentò a governare– incalza Paolucci punto per punto – . Al primo punto c’era l’impegno verso i
“Dopo promesse e annunci è arrivato il momento di passare a fatti concreti a sostegno del vitivinicolo e dell’agricoltura tutta, piegata e in estrema sofferenza a causa dei danni del maltempo che ci annoverano fra le regioni più colpite e ancora senza supporti adeguati. Noi lo facciamo con un
“Il trasporto pubblico abruzzese affoga fra i disservizi con inadempienze pesanti circa gli accordi presi e le norme vigenti a livello contrattuale. Raccogliamo la mobilitazione anche delle sigle sindacali perché la situazione conferma la totale assenza di governance di un altro settore
“Fallimentare anche sul fronte della spesa di risorse europee il governo Marsilio, che a fine consiliatura certifica 133 milioni di risorse non utilizzate. Che l’Abruzzo collezionasse solo brutte figure in materia di impiego e spesa dei Fondi UE lo andiamo dicendo ormai da anni,
“All’agricoltura abruzzese e, in particolare, al settore vitivinicolo servono ristori diretti, più che prestiti. Il Governo Regionale deve capire la particolare struttura della filiera vitivinicola abruzzese fatta di 15.000 viticoltori che non possono essere ristorati con nuovo indebitamento.
IL NOSTRO #ABRUZZO MERITA MOLTO DI PIÙ “Grazie per la strada che abbiamo già percorso insieme. Ora e’ tempo di battere nuovi sentieri, passare dalle nostre montagne, riconoscerle con il vero nome e arrivare al nostro, unico, mare incontrando i tanti dialetti che solo noi abruzzesi