«Dopo aver distrutto la sanità pubblica e costretto migliaia di abruzzesi ad andare fuori dall’Abruzzo per farsi curare, ora Chiodi parla di professionisti, nuove tecnologie, investimenti e persino di riduzione delle tasse. Chiodi spera che gli abruzzesi dimentichino in che stato ha fatto
ABRUZZO. ELEZIONE CONSIGLIO AUTONOMIE LOCALI, IL PD DOPPIA IL PDL. “DAL BASSO INIZIA IL CAMBIAMENTO”
Nel nuovo Consiglio eletti 8 sindaci del PD, solo 4 del PDL. Così nelle province il confronto fra PD e PDL: Chieti 3-1, Pescara 2-0, L’Aquila 2-2, Teramo 1-1. “L’Abruzzo si incammina verso il cambiamento, un cambiamento che parte dal basso e dalla frontiera della buona amministrazione”. Lo
«Lo studio della Cisl sugli effetti del piano Baraldi rivela un impatto sociale enorme, in una regione già duramente provata dall’uso dell’accetta da parte del commissario Chiodi nella gestione della sanità. Lo stesso Chiodi e la sub commissaria Baraldi stanno giocando con il fuoco».
“Le imprese pagano un prezzo più alto di altre regioni per la mancanza di una politica economica forte. Grave il silenzio della Regione sulla vertenza Bls-Carispaq” «Come segretario regionale del Partito Democratico ancora una volta mi trovo a dovere denunciare la totale assenza di una vera
Nella trasmissione “La Notizia” de LA TV dell’Adriatico del dieci aprile abbiamo parlato di sanità, tasse, ricostruzione e elezioni amministrative. сессия горсовета харькововпроцессоры для ноутбуков купитьDefenderhomes for sale in flлазанья готоимLight OptionsForex Nobinary
“Dopo la certificazione dell’avanzo di bilancio speriamo non arrivi la stangata della mobilità passiva, che verrà conteggiata solo successivamente e che ci auguriamo non abbia le stesse drammatiche cifre del 2010, quando il costo degli abruzzesi costretti a emigrare per farsi curare è arrivato
«I dati diffusi oggi dall’Istat dimostrano che in Abruzzo la disoccupazione resta una piaga drammatica, e che la distanza con le regioni dell’Italia centrale si fa ogni giorno più profonda. L’esultanza del governo regionale, del presidente Chiodi e dell’assessore Gatti, è imbarazzante».
«Aspettando il verbale ufficiale, se davvero i conti della sanità saranno positivi come Chiodi ha annunciato, allora il presidente-commissario non avrà altre scuse: come ha promesso e non ancora mantenuto, faccia uscire l’Abruzzo dalla condizione di regione più tartassata d’Italia».
«Non bastavano Faccetta Nera e Casa Pound: ora sulle pagine di Facebook gli alleati di Giorgio De Matteis, il candidato sindaco di Udc e Verdi, insultano pubblicamente il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e i suoi predecessori Scalfaro e Pertini.
“Il presidente Gianni Chiodi non può permettersi di rinviare neppure di un giorno il suo dovere di chiarire il ruolo del suo studio professionale nel crac Di Pietro. Quello che sta emergendo è inquietante e va al più presto approfondito: gli abruzzesi non possono essere governati nel dubbio