L’obiettivo principale è mettere in sicurezza i punti nascita

C’ė bisogno di un tavolo tecnico-scientifico alla luce delle novità legate al nuovo patto della salute, convocare un tavolo istituzionale e attivarli per le emergenze neonatali. Il tasso di natalità in Abruzzo da qualche anno a questa parte fa registrare una costante flessione. Con questi numeri per l’Abruzzo è difficile pensare di avere sul proprio territorio gli attuali dodici punti nascita. Ma la questione non è legata solo alla sopravvivenza, ma anche alla loro qualità. L’obiettivo principale è mettere in sicurezza i punti nascita con le reti STEN e STAM. Allo stato, i punti nascita abruzzesi non sono in regola e nei prossimi mesi dovremo avviare un’azione di messa in sicurezza secondo gli standard nazionali. La bozza portata in Conferenza delle Regioni del nuovo Patto della salute prevede nuovi standard della rete ospedaliera che ridisegnano il sistema sanitario. L’obiettivo della Regione è concludere la fase commissariale e affrontare il riordino della rete ospedaliera con la piena autonomia programmatoria.

Silvio Paolucci – Assessore alla Programmazione Sanitaria

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