Guardie mediche sotto attacco. Lega e 5S bloccano legge Pd che garantiva stipendi e sicurezza

Guardie mediche sotto attacco

Lega e 5S bloccano legge Pd che garantiva stipendi e sicurezza

“Il Governo del “cambiamento” …Questo è quello che “mette in atto” il governo 5stelle/Lega… IMPUGNATA la legge regionale voluta dal Partito Democratico che garantiva gli stipendi…”
Silvio Paolucci

ECCO LA PROVA…

LEGGI REGIONALI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Erika Stefani, ha esaminato nove leggi delle Regioni e delle Province Autonome e ha quindi deliberato

di impugnare:
la legge della Regione Abruzzo n. 14 del 18 giugno 2018, recante“Disposizioni in materia sanitaria”, in quanto la legge, intervenendo in materia di retribuzione dei medici di continuità assistenziale, invade la competenza esclusiva statale in materia di “ordinamento civile”, alla quale è riconducibile la contrattazione collettiva, violando in tal modo dell’articolo 117, secondo comma, lett. l), della Costituzione. Essa lede altresì l’esigenza connessa al precetto costituzionale di eguaglianza di cui all’art. 3, della Costituzione, di garantire l’uniformità, sul territorio nazionale, delle regole fondamentali di diritto che disciplinano i rapporti di lavoro in questione;
la legge della Regione Piemonte n. 5 del 19 giugno 2018, recante “Tutela della fauna e gestione faunistico-venatoria”, in quanto alcune norme, riguardanti l’esercizio dell’attività venatoria nei fondi privati e il calendario venatorio, eccedono dalle competenze regionali invadendo le materie dell’ordinamento civile e della tutela dell’ambiente, riservate alla legislazione statale dall’articolo 117, secondo comma, lettere l) e s), della Costituzione;

da http://www.governo.it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-14/9813