Convention regionale Il gioco cambia!, incontro su Special Olympics Italia

“Con la legge 2/2018 la Regione Abruzzo è la prima regione d’Italia a riconoscere l’ente benemerito Special Olympics attivando anche uno specifico finanziamento in merito”
Silvio Paolucci

Sabato 17 febbraio, aula magna “L.Vecchiet” CUMFER Università degli Studi G.D’Annunzio.

Un confronto tra le varie associazioni dell’Abruzzo,
affiliate all’attività Special Olympics che coinvolge atleti disabili
nella pratica di varie discipline sportive. “Sport per tutti, la
riabilitazione integrata finalizzata all’autonomia porta ad un
innalzamento della serenità dei ragazzi e a una migliore qualità della
vita delle famiglie”, così introduce l’incontro la professoressa Rosa
Grazia Bellomo, fisiatra, da anni impegnata nella riabilitazione
nell’inclusione sociale.

Una giornata dedicata anche alle famiglie dei disabili tesa a
sensibilizzare e formare docenti delle varie scuole di ordine e grado
e tecnici sportivi anche attraverso testimonianze di ragazzi su quanto
la pratica sportiva, agonistica e non riesca a migliorare la qualità
della vita. Ogni Istituto scolastico può sviluppare il programma
secondo le proprie caratteristiche ed adeguare il percorso in base
alle proprie esigenze, inserendolo nel Piano dell’Offerta Formativa.
Il progetto parte dal Corso di informazione, che conduce gli
insegnanti interessati a conoscere appieno le finalità e le modalità
operative di Special Olympics.

Ospite d’eccezione, Alessandro Palazzotti, fondatore e testimonial nel
mondo di Special Olympics Italia Onlus.

Sono intervenuti, tra gli altri:

Silvio Paolucci, assessore alla Programmazione Sanitaria, Politiche
del Benessere Sportivo e Alimentare, Regione Abruzzo;

–       Rosa Bellomo, Dipartimento di Scienze Bio molecolari,
Università degli Studi Carlo Bo, Urbino

–       Alessandro Palazzotti, vice presidente e fondatore Special
Olympics Italia Onlus;

–       Antonio Passacantando, coordinatore regionale di Educazione
Motoria, Fisica e Sportiva

–       Enzo Imbastaro, presidente regionale CONI Abruzzo;

–       Stefania Cardenia, direttore regionale Lazio Special Olympics Italia;

–       Guido Grecchi, direttore regionale Abruzzo Special Olympics Italia.

Special Olympics Inc è riconosciuto dal Comitato Olimpico
Internazionale, così come il Comitato Paralimpico. Le due sono
organizzazioni separate e distinte. Diverse le premesse, diversa la
filosofia che muove le due organizzazioni. Mentre il Comitato
Paralimpico opera coerentemente con i criteri dei Giochi Olimpici con
gare competitive riservate ai migliori, Special Olympics ovunque nel
mondo e ad ogni livello (locale, nazionale ed internazionale), è un
Programma educativo, che propone ed organizza allenamenti ed eventi
solo per persone con disabilità intellettiva e per ogni livello di
abilità. Le manifestazioni sportive sono aperte a tutti e premiano
tutti, sulla base di regolamenti internazionali continuamente testati
e aggiornati.