“Per il 19 aprile è stato fissato il tavolo di monitoraggio. Il resto sono chiacchiere e strumentalizzazioni, il solito spettacolo che offrono le opposizioni, senza basarsi sul merito delle questioni, ma cercando solo la frase ad effetto”. #lasanitàchecambia
Paolucci, Renzi e la fine del commissariamento
(Da Il Messaggero del 24-02-2016 di Patrizio Iavarone)
Il video è diventato virale, con il contributo sostanziale dei Cinquestelle che lo hanno spammato sui social network al grido «il diritto alla salute è diventato uno scherzo».
La scena è quella del premier Matteo Renzi, in visita l’altro ieri in Abruzzo, che stringe la mano all’assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, dicendogli: «Mi hanno fatto vedere tutti i punti (nascita; ndr) che hai chiuso», per poi condividere una risata. «Mi vergogno per loro», commenta la pentastellata Sara Marcozzi.
«STRUMENTALIZZAZIONE»
«La solita strumentalizzazione -spiega Paolucci– La risata era per il fatto che avevano spiegato a Renzi le difficoltà che ho incontrato nell’attuazione del piano per uscire dal commissariamento». Insomma una risata di condivisione per il coraggio e la linea dura sulle riforme e che, in qualche modo, accomuna Paolucci e il presidente del Consiglio.
IL DOCUMENTO
Anche perché a Renzi, Paolucci, ha dato molto più della mano e di una risata: un documento di poche pagine e molti grafici sui risultati raggiunti nella riorganizzazione sanitaria e, nei fatti, con cui chiede di accelerare l’uscita dal commissariamento che sembrava congelata dopo la battaglia legale tra D’Alfonso e il governo sulla vicenda dell’Istituto zooprofilattico.
In cima alla tabella dei risultati l’equilibrio economico strutturale (progressivo dal 2007) e il raggiungimento dei livelli minimi di assistenza raggiunti nel 2014.
Ma anche il tasso di ospedalizzazione sceso sotto i limiti dal 2013 e la riduzione dei posti letto fino a sotto la soglia di 3,7 per mille abitanti (anche questo risultato ottenuto dal 2013).
E poi la costante riduzione di ricoveri inappropriati, tasso di ospedalizzazione e degenza media o i risultati ottenuti nell’assistenza residenziale e semiresidenziale, gli sforzi sulla prevenzione e quelli in atto (pur se non ancora ai valori ottimali) sulla rete territoriale emergenza-urgenza.
E il risultato è stato ottenuto: per il 19 aprile è stato fissato il tavolo di monitoraggio e l’uscita dal commissariamento ora è tornata vicinissima.
«Il resto sono chiacchiere e strumentalizzazioni -insiste Paolucci- , il solito spettacolo che offrono le opposizioni, senza basarsi sul merito delle questioni, ma cercando solo la frase ad effetto». Anche se stavolta era una risata.