“Sulla sanità la Regione Abruzzo è senza alcuna programmazione. Addirittura a fine 2021 siamo senza il piano operativo 2019/2021. Per avere accesso ai 500 milioni di euro già da tempo disponibili della sanità abruzzese e avviare il confronto sulla rete ospedaliera, la Giunta regionale deve
In allegato le due proposte di legge di cui si parla Lettera aperta del capogruppo Pd Silvio Paolucci all’Esecutivo: “Emergenza lavoro: la Regione non può perdere tempo, servono misure urgenti e straordinarie. Sull’emergenza occupazione la Giunta regionale non può restare inerte a contare
“Siamo a fianco ai sindaci e degli agricoltori abruzzesi che stanno chiedendo prevenzione e ristoro dai danni derivanti dalla fauna selvatica e che sono stati completamente abbandonati dalla Giunta Marsilio. Serve un intervento nazionale: la Regione Abruzzo esca dall’immobilismo e si
“I Livelli essenziali di assistenza della sanità decrescono dopo 10 anni di progressivo sviluppo, la gestione sanitaria del centrodestra riporta indietro l’Abruzzo, questo dicono gli ultimi dati sul monitoraggio dei Lea pubblicati dal Quotidiano di Sanità nei giorni scorsi: il trend dei servizi
“Programma pronto a partire con la giunta di centrosinistra, edilizia sanitaria ferma da due anni e mezzo con quella di centrodestra, Marsilio dica se oltre gli annunci intende mettere a frutto i progetti e i fondi giacenti per gli investimenti in strutture sanitarie sul territorio e se
“Mentre la maggioranza che governa la Regione si consuma in lotte intestine per contendersi potere e poltrone, le imprese abruzzesi aspettano ancora oltre 70 milioni di euro dei 96 milioni di fondi promessi in occasione del varo del Cura Abruzzo 1 e 2. Nemmeno il 30 per cento di quanto deciso è
“L’Abruzzo si prepari a utilizzare i farmaci a base di anticorpi monoclonali nelle nostre strutture sanitarie. C’è l’autorizzazione dell’AIFA e del Ministero della Salute, che si sono attivati per procedere, visto che con l’impiego di tali farmaci i malati di media-lieve gravità non si
“La bozza di Rete Ospedaliera è l’ennesimo bluff del Governo regionale di centrodestra, che in due anni di lavoro è riuscito a scrivere un documento che non decide, pieno di contraddizioni, che sembra fatto solo per essere bocciato dal Governo nazionale”, così i consiglieri di centrosinistra in
“La delibera di revoca del project financing dell’ospedale Ss. Annunziata, dimostra ancora una volta l’improvvisazione di cui il centrodestra è capace, elevata a sistema anche sulla gestione e soprattutto programmazione sanitaria del territorio. Di fatto Chieti con la revoca perde 250 milioni
“Un bilancio con risorse ridotte per 50 milioni di euro con tagli alla romana in tutti i settori e tutti a carico degli abruzzesi. Un documento che si presenta illegittimo già prima di essere approvato e di cui abbiamo già da tempo denunciato i vizi essenziali; e il parere del Collegio dei