“La maggioranza di centrodestra perde i pezzi e l’Abruzzo è sempre di più una colonia romana”, questo il commento del capogruppo PD in Consiglio Regionale Silvio Paolucci dopo la conferenza di oggi in cui la consigliera Scoccia ha annunciato il suo abbandono. “La mancanza di
“Siamo vicini ai giornalisti dell’agenzia stampa Ansa e fermamente convinti della necessità che nessun ridimensionamento debba essere effettuato a danno del servizio storicamente fornito dall’Ansa e, soprattutto, del lavoro di centinaia di professionisti. E’ di certo il momento più
“In seguito alle nostre richieste di documentazione all’Avvocatura regionale siamo oggi riusciti a capire che ammontano a oltre 162 milioni di euro le transazioni richieste al Governo regionale di centrodestra dalle imprese private per lo più in ambito sanitario, grazie alla norma che hanno
Depositata l’interrogazione sulla programmazione del trasporto pubblico annunciata nei giorni scorsi dal capogruppo PD in Consiglio regionale Silvio Paolucci: “Le domande che abbiamo rivolto giorni fa alla Giunta sono rimaste senza risposte e le recenti precisazioni fatte dal presidente di
“Che intenzioni ha la Regione in merito ai presidi sanitari della Marsica? La nostra preoccupazione è aumentata dopo il decesso a Tagliacozzo per il Pronto Soccorso chiuso e di fronte alle tante contraddizioni della maggioranza di governo alla Regione. Incredibile l’atteggiamento dell’esecutivo
“Senza accordo con gli istituti di credito i lavoratori dovranno aspettare ancora alcune settimane per avere la cassa integrazione in deroga. La Giunta lenta si svegli! Se grazie alla nostra ennesima denuncia la Giunta lenta ha accelerato e processato oltre l’80 per cento delle domande, ora
“Le audizioni di stamane in Commissione sulla gestione sanitaria dell’emergenza Covid sono state deludenti, perché l’Esecutivo non ha presentato alcun piano sulla sanità per accompagnare l’Abruzzo alla ripresa”, così il capogruppo regionale PD Silvio Paolucci. “Ci aspettavamo di sapere nel
“Il corrispettivo regionale del servizio che le aziende di trasporto pubblico forniscono agli abruzzesi è rimasto immutato, ma ad oggi non si conoscono le indicazioni sulla fase 2 date dalla Regione Abruzzo né a Tua di cui è unico azionista, né alle altre società che erogano servizi di TPL.
“La Fase 2 scatterà in Italia fra pochi giorni e non esiste ancora un Piano della Regione Abruzzo capace di affrontarne e programmarne le azioni dalle misure di sorveglianza sanitaria e le iniziative per l’economia. Un ritardo che non possiamo permetterci – così i consiglieri regionali
“Mentre nelle RSA abruzzesi il Covid continua a mietere vittime e contagi, vista la mancanza di un’azione tempestiva e preventiva della Regione Abruzzo, la maggioranza di centrodestra non rinuncia alla propaganda, anche a costo dell’ennesima spaccatura”, così il capogruppo PD in Consiglio