Caro energia, il centrosinistra incontra le parti sociali: Servono provvedimenti per famiglie e imprese

Centrosinistra incontra le parti sociali sul caro bollette: “In questo momento servono provvedimenti a sostegno di famiglie e imprese, non una nuova legge elettorale. Marsilio torni su questa terra”.

“Di sostegni a famiglie e imprese per il caro energia abbiamo parlato con i sindacati in un incontro tenuto in Regione, tema che dovrebbe essere la priorità anche del presidente Marsilio e della classe dirigente, forse troppo distratti dalle future elezioni regionali e da giochi di potere che agli abruzzesi non porteranno nulla”, così i gruppi di centrosinistra in Consiglio regionale Pd, Legnini presidente, Abruzzo in Comune e Gruppo Misto.

“Con le parti sociali abbiamo avuto in questi mesi un contatto costante, fatto di confronto e soprattutto ascolto – riferiscono i consiglieri Silvio Paolucci, Antonio Blasioli, Dino Pepe, Pierpaolo Pietrucci, Sandro Mariani, Americo Di Benedetto e Marianna Scoccia – Perché riteniamo che il presente della comunità, fatta di cittadini e attività che non sanno come andare avanti, sia più importante di una legge elettorale scritta da uno solo e condivisa soltanto dopo averla firmata come proposta. Marsilio abbia il coraggio di accogliere suggerimenti buoni che vanno in questo senso, i nostri erano realizzabili subito, perché provvisti di copertura, ma il centrodestra li ha bocciati solo perché arrivavano dall’opposizione. Chiedevamo la nascita di un fondo da cui attingere incentivi a fondo perduto o fondo rotativo di finanza agevolata per le imprese, per ridurre i consumi energetici, agevolare l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza. Per le famiglie, chiedevamo strumenti di sostegno, specie per quelle delle aree interne, su cui peseranno maggiormente gli aumenti. Altre regioni italiane si sono attivate per tempo con sostegni e supporti di vario genere: la Puglia erogherà risorse a famiglie e imprese; in Lombardia si è chiesto che la destinazione degli extraprofitti delle grandi imprese produttrici di energia siano destinate integralmente a una misura regionale di sostegno. In Emilia Romagna si sta istituendo un Fondo Energia con finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista. In Campania è al varo un piano da 400 milioni per coprire l’aumento dei costi energetici alle imprese che scelgono impianti a energia rinnovabile e bonus alle famiglie per le bollette. In Val d’Aosta ci sono 8 milioni per le imprese e 4 per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro e in Friuli Venezia Giulia si stanno varando misure di supporto al sistema produttivo della regione.

In Abruzzo, invece, nulla. La maggioranza di centrodestra e il presidente Marsilio pensano al voto che ci sarà fra un anno e mezzo: è fuori tempo e fuori luogo parlare di una ipotetica legge elettorale. Nell’Abruzzo che domani voterà, oggi c’è una comunità a cui dare risposte, un presidente davvero legato alla sua regione si occupa di questo”.