Sanità: Bugie, debiti e tagli. I cittadini e le cittadine pagheranno il disastro della destra.

Quello che è accaduto in questi primi 16 mesi della nuova Legislatura Marsilio è la perfetta conseguenza di quanto è successo nei suoi primi cinque anni di governo: una escalation.


Avevano promesso che non avrebbero aumentato le tasse: è falso, le hanno aumentate.

Avevano negato l’esistenza di debiti: anche questo è falso. La prima legge della nuova legislatura (L.R. 9/2024) ha dovuto reperire coperture per un disavanzo di 128 milioni. A dicembre 2024 è stato approvato un accantonamento di 20 milioni per il deficit dello stesso anno, inizialmente sottostimato e poi rivelatosi pari a 81 milioni. Da lì, la necessità di una manovra di tasse e tagli per 113 milioni di euro.

Noi del Partito Democratico abbiamo sempre denunciato tutto questo, ma ci hanno accusato di fare allarmismo. 

TAVOLO SANITA‘: La soddisfazione della Giunta Regionale ci fa capire quanto è grave la situazione e a che punto siamo ridotti. 

Intanto iniziano i tagli su tutto 

Nulla ci è stato detto, su come si intende coprire il disavanzo 2025 di cui come sempre ci si nasconde il dato per il quale, secondo il governo regionale, dobbiamo attendere ottobre. 

Nulla, infine, viene detto sulla destinazione delle aliquote fiscali che i Ministeri hanno già chiesto di riversare al Sistema sanitario regionale, e opera milioni di tagli agli altri settori.

Presentato il Programma Operativo, che nessuno conosce tanto che i Ministeri si riservano valutazione. Siamo alle solite: occorre trasparenza, in assenza della quale pazientemente attenderemo le carte.