“A furia di anticipare il Governo con le ordinanze di riapertura, stavolta Marsilio è andato oltre e con l’ordinanza n. 72 lo ha addirittura superato, arrivando persino a riscrivere le regole di alcuni sport in chiave Covid, tanto da spiazzare anche le federazioni sportive e facendo diventare
La Regione ha abbandonato a se stesso il termalismo abruzzese “Pensare che un settore così importante e strategico della nostra regione, come quello del termalismo, ma soprattutto le tantissime famiglie dei dipendenti e dell‘indotto, sia siano state lasciate nel totale abbandono e indifferenza
“Un dietrofront annunciato da parte del Governo regionale sul condono tombale da 162 milioni di euro che è stata una delle principali cause delle osservazioni della legge regionale Cura Abruzzo 1 da parte del Governo. Se la Giunta avesse ascoltato l’allarme che avevamo lanciato appena venuti a
“Tanto tuonò che piovve: per settimane abbiamo avvertito e denunciato in tutti i modi che il Cura Abruzzo aveva coperture incerte o non le aveva affatto, che l’articolo della norma sul condono tombale che avrebbe permesso transazioni da ben 162 milioni di euro di cui oltre 100 milioni
“La Giunta lenta ignora l’impegno preso con i sindaci e cittadini della Marsica che chiedevano la riapertura a pieno regime dei Punti di Primo Intervento di Pescina e Tagliacozzo chiusi con l’emergenza Covid e dimentica, nonostante le rassicurazioni, di inserire la questione all’ordine del
“Programmazione questa sconosciuta nei trasporti pubblici della Fase 2. La Regione abdica anche alla programmazione affidandola a Tua e quello che ne viene fuori è un quadro incongruo e sproporzionato dei servizi tra le varie province. E così capita che in alcune si sia già oltre il
“Dopo il danno dei tre mesi di chiusura dei reparti di emergenza degli ospedali di Pescina e Tagliacozzo durante l’emergenza Covid, oggi arriva la beffa, della riapertura 8-20 di un servizio che di sera non sarà a disposizione della comunità, sempre più allo sbaraglio la gestione sanitaria
“Senza il lavoro della Giunta regionale e dei governi di centrosinistra, i fondi per intervenire sull’ospedale San Massimo di Penne e su Teramo non ci sarebbero mai stati: ci sono le nostre firme sugli atti che il centrodestra spaccia per farina del proprio sacco”, operazione verità da parte
“Il governo regionale mente sapendo di mentire quando dichiara che non ci sono debiti nella sanità. Perché è lo stesso assessore alla Sanità che il 25 maggio firma con il presidente Marsilio la Delibera di Giunta n. 290 (in allegato), in cui l’esecutivo certifica una perdita di 65.700.000 euro
“Regolamento di conti all’interno della maggioranza di centrodestra in Consiglio Regionale, andata sotto oggi pomeriggio in Aula nel corso della votazione del Garante per l’infanzia facendo così saltare la nomina”. Lo afferma Silvio Paolucci, Capogruppo Consiliare del