“Dopo una discussione durata cinque giorni in Commissione Bilancio su un vizio di procedura che riguarda la delibera contenente il documento e che per noi è anche sostanziale, la maggioranza si è arresa e ha levato bandiera bianca, rinunciando ad esprimere un parere sulla questione”, così i
“Nasce fra divisioni, pasticci procedurali e dubbi di legittimità il Bilancio regionale targato centrodestra. Un documento “last minute”, privo di contenuti e con approssimazioni preoccupanti, tali da minarne l’attuabilità, a partire dalla duplicazione del testo, votato per due volte in Giunta,
“Il Bilancio regionale attuale gode del riallineamento contabile svolto nei 5 anni di amministrazione di centrosinistra e completato nel corso del 2019, che ha consentito la riduzione dell’indebitamento per un importo pari a 350 milioni – -così il capogruppo PD Silvio
“Grande delusione per il Documento di Economia e Finanza Regionale: la discussione in aula conferma tutti i timori che avevamo evidenziato in più di un’occasione. Il provvedimento sottolinea i risultati sul fronte del PIL e dell’occupazione raggiunti nell’anno 2018 dal centrosinistra e i
“Vasto perde anche la risonanza magnetica, dopo la cucina e l’angiografo e resta preda di una governance della sanità che al posto di creare sinergie con il territorio infligge fratture e ferite, rompendo il dialogo con l’importante strumento di condivisione delle scelte qual è il Comitato
“Bilancio 2.0, maggioranza sempre più divisa. Giunta sempre più lenta. Non è mai accaduto che un bilancio regionale già chiuso e approvato dalla Giunta venisse riaperto e riapprovato un’altra volta per via dei capricci della componente politica di maggioranza. E sempre più evidente che neanche
“La luna di miele nel centrodestra è ufficialmente finita: oggi le tensioni che da mesi attraversano la Giunta a trazione leghista hanno contagiato anche il Consiglio, dove per la prima volta in 9 mesi è caduto il numero legale”, così il capogruppo Pd Silvio Paolucci. L’ultimo scricchiolio
“L’Abruzzo rischia di restare fermo per dieci anni perché nelle 148 pagine del Documento di Economia e Finanza Regionale non ci sono provvedimenti identitari, non sono illustrati precisione gli strumenti di attuazione e le tempistiche per raggiungere gli obiettivi che si pone la Giunta
“L’Abruzzo concreto di Marsilio è possibile solo con i progetti e le risorse dell’amministrazione di centrosinistra! Sono quelli i finanziamenti utilizzati per gli investimenti che il presidente ha annunciato sui trasporti. Acquisti riferiti alla Delibera Cipe 2016 e DM del 2017 –
“Chiederemo al Presidente del Consiglio Regionale Sospiri la revoca della designazione di Paolo Gatti a consigliere della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti”, così i consiglieri dei gruppi di centrosinistra in Consiglio Regionale Legnini Presidente, PD, Abruzzo in